Il granuloma da contatto è una lesione tipicamente maschile, facendo parte delle patologie laringee legate al sesso. Si tratta di una neoformazione che insorge nella zona posteriore della laringe e si sviluppa causando un fastidioso senso di corpo estraneo e raucedine. Il granuloma è una patologia fortemente dipendente dalle tensioni emotive. Fa infatti parte di una serie di malattie dipendenti dallo stile di vita tipico di maschi oltre i 40 anni che occupano posizioni lavorative con grosse responsabilità (dirigenti), cosiddette manager diseases, come la sordità improvvisa. Nella genesi del granuloma da contatto entrano spasmi muscolari da stress che portano il paziente a “pressare” le corde vocali l’una contro l’altra causando dapprima la formazione di un ulcera definita ulcera da contatto. A causa dei continui stimoli irritativi tale ulcera non riesce a cicatrizzare e dalla superficie della struttura ossea che muove la corda vocale (il processo vocale della cartilagine aritenoidea) si forma del tessuto di granulazione che, altro non è, che un tentativo di riparazione dell’ulcera. Il granuloma da contatto non colpisce mai le donne.Tra i fattori favorenti l’insorgenza del granuloma sembra che il reflusso gastro-esofageo giochi un ruolo di primo piano.
granuloma da contatto corda vocale sx
Granuloma da contatto della corda vocale sinistra
granuloma della corda vocale sinistra
Voluminoso granuloma della corda vocale sinistra

Terapia

Il trattamento è chirurgico e consiste nell’ablazione della lesione in microchirurgia endolaringea con l’ausilio del laser. Malgrado una corretta esecuzione dell’intervento microchirurgico, il granuloma da contatto è gravato da un’alta percentuale di recidive. Ciò è legato ai meccanismi che causano l’insorgenza della lesione: l’intervento consente di asportare il granuloma, ma per ottenere una guarigione permanente è inoltre indispensabile rimuovere anche i fattori scatenanti come lo stress cronico e le conseguenti contrazioni spastiche della muscolatura laringea e, se presente, il reflusso gastro-esofageo. È quindi molto importante effettuare un colloquio con il paziente prima dell’intervento, per riflettere sugli aspetti inerenti lo stile di vita e associare un blando trattamento sedativo oltre che una terapia antiacida per il reflusso.