- il tappo di cerume vero
- il cosiddetto tappo epidermico
La differenza sta nel materiale che compone l’ostruzione: nel primo caso, la secrezione delle ghiandole ceruminose; nel secondo, il materiale di desquamazione dell’orecchio.
Perché si forma il tappo?
L’orecchio è dotato di un sistema di auto-pulizia che, in maniera costante ed impercettibile, porta verso l’esterno il cerume ed il prodotto della desquamazione del rivestimento del condotto. In un orecchio sano è quindi normale che al mattino si trovino piccole quantità di secrezioni sulla parte esterna del condotto. Il blocco di tale sistema porta alla formazione del cosiddetto tappo. Ciò può accadere:
- per un difetto costituzionale: esistono pazienti che, in totale benessere, sin dall’infanzia necessitano di una regolare toilette del condotto uditivo (alcuni ogni 6 mesi, altri ogni 12 mesi o più) per evitare la formazione di tappi,
- per un difetto acquisito che può essere anche sporadico, dopo un’infezione o dopo il traumatismo di un intervento all’orecchio.
Come comportarsi
Chi è affetto da tappi di cerume “recidivanti” riconosce i sintomi e non si allarma. Per coloro che non sono abituati, la prima volta che il tappo porta improvvisamente al blocco dell’orecchio è uno choc, in quanto, la repentina perdita di udito appare molto inquietante. In tal caso è frequente che i pazienti si presentino allarmati presso il pronto soccorso.
Terapia
Il tappo va asportato da uno specialista, possibilmente al microscopio e, se necessario, con un lavaggio eseguito con apparecchiature che erogano un getto d’acqua a pressione e temperatura controllata o con strumenti adeguati sotto controllo microscopico. Le altre metodiche, come le “candele” , i lavaggi eseguiti da personale non addestrato e l’uso di solventi chimici sono assolutamente da evitare. Dopo manovre inadeguate effettuate nel condotto uditivo non è raro osservare pazienti con seri danni al timpano, che necessitano di un trattamento chirurgico. Occorre ricordare che la membrana ha uno spessore di pochi decimi di millimetro ed una limitatissima resistenza meccanica, pertanto un piccolo trauma ne causa la sicura perforazione.
F.A.Q.
Perché l’udito va via di colpo visto che il tappo si forma lentamente?
R: Il tappo si forma in un lungo lasso di tempo, ma finché l’ultima microscopica fessura disponibile per il passaggio delle onde sonore rimane aperta, non percepiamo alcun problema. Le onde sonore sono infatti molto piccole e riescono a passare. Quando anche l’ultimo piccolo foro si chiude, allora il calo di udito è improvviso e notevole (oltre -50%).
È utile fare lavaggi periodici?
R: Non per tutti. Come abbiamo visto, molti di noi non avranno per tutta la vita il problema del tappo e pertanto con i lavaggi andremmo inutilmente a traumatizzare l’orecchio. Per i pazienti con tappi ricorrenti, il controllo periodico può essere sensato.
Serve lavare le orecchie con i prodotti acquistati in farmacia?
R: In commercio esistono una miriade di prodotti inutili e costosi, che vengono consigliati per la gestione dell’orecchio. Ribadisco che una persona sana non necessita di alcun tipo di accortezza speciale per il cerume.